A prima vista, le pinne potrebbero non sembrare un pezzo essenziale dell’attrezzatura subacquea, ma niente potrebbe essere più lontano dalla verità. Le pinne ci aiutano a muoverci sott’acqua e a mantenere il galleggiamento positivo durante l’immersione.

Questi alleati delle nostre immersioni ci aiuteranno a nuotare in forti correnti, a risalire in superficie e ad evitare di muoversi sott’acqua con le braccia. In questo articolo vogliamo mostrarvi quali pinne subacquee comprare e quali sono, secondo noi, le migliori pinne sul mercato.

Con centinaia di pinne da sub disponibili sul mercato, è difficile scegliere quella che meglio si adatta al nostro modo di nuotare o di immergerci.

Al Scarpa Sportiva ti aiutiamo a scegliere quelli che meglio si adattano al tuo sport preferito: immersione, snorkeling, spearfishing (pesca subacquea) o immersione libera. Cominciamo.

Le 10 migliori pinne e boccagli da immersione del 2022

C’è una grande varietà di modelli con caratteristiche diverse, quindi è importante prendere in considerazione alcuni aspetti chiave per scegliere il più adatto a voi, a seconda dell’uso che avete intenzione di dare loro e le proprie preferenze e forma fisica.

Spero che questa guida ti aiuti a scegliere le migliori pinne per te, in modo che tu possa godere al massimo di ogni immersione.

1. Cressi Rondinella

​​

Se stai cercando una pinna da immersione o da snorkeling per la tua prima volta, non vorrai investire molto nelle tue prime pinne. Ecco perché la Cressi Rondinella è un’attrezzatura ideale per chi non ha esperienza.

Semplici e facili da attaccare al piede, le pinne sono fatte di polipropilene, un materiale leggero che renderà la vostra prima nuotata sott’acqua un piacere.

Il loro design aiuta a convertire tutta la forza che applichi al tuo piede in propulsione. Degno di nota è anche il design della suola, modellato per evitare gli spiacevoli crampi a metà nuotata che affliggono i nuotatori inesperti.

Disponibile in tre bei colori: blu, giallo e acquamarina. In ognuno di essi, sono tanto eleganti quanto funzionali, con un uso duraturo fino a quando non decidi di meritare pinne di livello superiore.

2. SEAC SUB F1

Con un look molto moderno, la SEAC SUB F1 è una pinna subacquea quasi professionale adatta a chi ha già fatto diverse immersioni. Grazie a loro, comincerete davvero a sentire il piacere dell’immersione.

Con un peso di soli 730 grammi, ogni pinna è molto resistente; utilizza una rete in tecnopolimero che rinforza l’intero design in generale, ma soprattutto contro gli urti, le temperature e le abrasioni.

Le cinghie regolabili permettono di evitare che i tuoi piedi ballino all’interno della pinna, in modo da poterli adattare perfettamente sia che tu stia indossando scarpette, calzini o niente del tutto.

In nero, blu o rosso, la pinna subacquea SEAC SUB F1 è un passo avanti nella tua esperienza di immersione. Con alcune delle caratteristiche delle pinne da immersione professionali, vi sentirete molto agili sott’acqua ad un prezzo ragionevole.

3. Cressi Reaction Pro

Se cerchi il massimo delle prestazioni nello snorkeling, nell’apnea o nelle immersioni a livello principiante, la Reaction Pro ti offrirà un eccellente equilibrio tra propulsione e direzionalità del movimento.

È quindi la pinna con la più alta capacità di propulsione di tutta la gamma della marca, ad eccezione dei modelli specifici per l’apnea. Per la struttura delle pinne sono stati utilizzati tre diversi materiali: polipropilene, elastomero flessibile ed elastomero compatto.

Il design della lama è posto sopra la tasca del piede, ottenendo così una trasmissione molto più diretta della pinneggiata senza perdita di potenza.

Lo spessore del materiale della lama diminuisce dalla tasca del piede alla punta, il che si traduce in un’inarcatura più pronunciata e quindi in una migliore direzionalità. La flessione è tenuta sotto controllo grazie alle doppie nervature laterali.

4. Mares Avanti Quattro Plus

Il modello più venduto per i subacquei da 25 anni, questa nuova versione include nuove caratteristiche che portano il comfort e l’efficacia ad un altro livello.

A partire dalla tasca del piede, realizzata in elastomero altamente flessibile con un’ampia bocca, offre una sensazione molto piacevole e si adatta sia alle mute bagnate che a quelle asciutte.

Mares equipaggia per la prima volta in questo modello un bungee in gomma, che permette una regolazione rapida e ottimale con una sola mano. Viene anche fornito con 2 estensori in caso abbiate bisogno di più lunghezza di bungee.

La lama è di notevole larghezza e con la giusta durezza per consentire un maggiore spostamento d’acqua e quindi un maggiore slancio, ha 4 canali che ottimizzano ulteriormente lo sforzo. Sui lati ha 2 costole che forniscono rigidità e stabilità all’insieme.

5. Cressi Pro Light

Di dimensioni intermedie, la prima cosa che risalta nelle pinne da immersione Cressi Pro Light sono i loro materiali e la loro durezza; il polipropilene e la gomma termica le rendono molto leggere e con grande capacità di impulso.

Dovresti anche prestare attenzione alla sua forma, dato che i suoi due binari laterali e le tavole a pugnale fanno sì che la superficie della pinna di immersione sia utilizzata molto di più, ottenendo più potenza di nuoto con meno sforzo.

Non solo, ma il piede si adatta perfettamente all’incavo della pinna; con le giuste regolazioni, sfrutterai molto di più la forza delle tue gambe e nuoterai con maggiore facilità.

Tutto sommato, è una pinna che funziona per i nuotatori di tutti i livelli, facilitando la capacità di nuotare con meno sforzo. Il prezzo è di fascia media, il che lo rende un investimento ideale per un uso occasionale.

6. Atomic Aquatics

Ideale se sei uno di quelli che approfittano di ogni occasione per fuggire a immergersi o se sei professionalmente dedicato a questo sport.

Sono comodi e molto facili da mettere e togliere, anche quando si è in acqua, perché le fibbie possono essere rapidamente slacciate anche con una sola mano.

Hanno buoni stabilizzatori verticali all’esterno della parte distale delle pinne e canali laterali per facilitare il movimento.

Tutto questo si traduce in una buona potenza di spinta senza sforzo eccessivo, dando buoni risultati soprattutto nelle immersioni in corrente o su lunghe distanze.

7. Mares X-Stream

Tra le pinne da immersione di fascia alta ci sono le Mares X-Stream. Il suo peculiare design e la colorazione che ha di solito nascondono un’incredibile capacità sott’acqua, essendo una delle migliori pinne da immersione per i professionisti.

Sono leggeri, possono spingerti sott’acqua con facilità e raggiungere una velocità significativa. E il fatto che siano leggeri aiuta le gambe a stancarsi meno.

Le scarpe evitano l’effetto “paracadute” e sono molto comode allo stesso tempo. Insieme alla forma della pinna stessa, aiuterà la tua nuotata ad essere ferma in ogni momento e ti farà sentire come se non stessi indossando nulla.

Tutto sommato, il Mare X-Stream è un prodotto eccezionale per i subacquei professionisti e i dilettanti che fanno molte immersioni, sia per le immersioni subacquee che per lo snorkeling.

8. Tusa SF-22 Solla

Queste pinne a tallone aperto sono facili da mettere e togliere, mentre il sistema brevettato di cinturino e fibbia EZ permette una vestibilità senza sforzo, anche mentre le indossi.

Il cinturino elastico a molla ha una forma ergonomica e, insieme alla tasca anatomica per il piede, offre un comfort superiore. Inoltre, incorporano la tecnologia ForcElast: un composto di elastomero termoplastico brevettato che offre una buona propulsione e velocità, con prestazioni moderate.

Inoltre, il design della lama angolata a 20 gradi brevettato da Tusa, combinato con i tre canali in ogni lama, assicura la massima efficienza durante tutto il ciclo del calcio. Grazie a questo, le pinne Tusa Solla forniscono molta potenza, il che significa che funzionano bene anche per i nuotatori più deboli.

Se sei un principiante alla ricerca di pinne da immersione ad alte prestazioni e facili da usare ad un prezzo ragionevole, le SF-22 Solla possono essere una buona scelta.

9. SCUBAPRO Seawing Nova Fin

Basta guardare la loro forma per avere un’idea del perché sono i migliori. La SCUBAPRO Seawing Nova Fin presenta una tecnologia incredibile che delizierà anche i subacquei più fanatici.

La pinna articolata da immersione otterrà il massimo dal tuo calcio, risparmiando energia e dandoti un controllo della velocità imbattibile.

Inoltre, la sua forma aiuta l’acqua a muoversi dolcemente intorno alla pinna, evitando l’attrito inutile e riducendo la resistenza. Non solo, ma è dotato di un cinturino regolabile per il tallone Bungee per il massimo comfort.

Tutto in queste pinne da immersione è progettato per darti la migliore esperienza subacquea. Qualsiasi colore tu scelga, dal nero elegante al bellissimo turchese, ti sentirai come un Aquaman con queste ai tuoi piedi.

10. SCUBAPRO JET FIN

Non è possibile parlare delle migliori pinne da immersione e non parlare delle Scubapro Jet Fin, un paio di pinne considerate un riferimento nel settore. Queste pinne, il cui design sembra classico, sono progettate per le immersioni tecniche o in muta stagna a causa del loro peso e dimensioni.

Le pinne Scubapro Jet Fin sono famose per la loro grande resistenza, poiché secondo gli esperti possono sopportare centinaia di immersioni grazie alla loro solida struttura. La parte più fragile di una pinna è il sistema di chiusura, ma queste pinne hanno un sistema di chiusura ottimizzato in acciaio inossidabile che le rende facili da mettere e togliere.

Il peso di queste pinne è superiore alla media e hanno una galleggiabilità negativa, che è raccomandata se hai intenzione di immergerti con una muta stagna, poiché il peso compensa l’aria nella muta.

Tipi di pinne da immersione

Quando si sceglie quali pinne da immersione comprare, la prima cosa di cui si deve essere consapevoli sono i tipi di pinne da immersione disponibili sul mercato. Di seguito spieghiamo le diverse caratteristiche delle pinne da immersione.

Pinne da immersione regolabili

Queste pinne sono caratterizzate da un dorso aperto e sono regolabili nella misura per mezzo di una cinghia. Basta posizionare il piede sulla pinna e regolare la cinghia per un supporto e un comfort ottimali.

Questi tipi di pinne sono i più utilizzati dai subacquei, ideali per l’uso con scarpette o stivaletti. Sono tipicamente usati in acqua fredda.

Quando si provano queste pinne, è meglio provarle con le scarpette, perché le indosserai al momento dell’uso. Una volta che il piede è nella pinna, deve entrare fino a quando la parte superiore della scarpetta raggiunge la caviglia, in questa posizione il tallone non deve sporgere oltre il bordo inferiore della scarpetta, né gli alluci devono toccare la punta.

Pinne da snorkeling chiuse o tasche per i piedi

Le pinne da snorkeling chiuse o a zampa sono caratterizzate da un peso inferiore a quello delle pinne a tallone aperto. Come suggerisce il nome, i piedi sono completamente coperti.

Questo tipo di pinne da snorkeling si usa a piedi nudi o con calze speciali, di solito fatte di materiale neoprene. Di solito quando compri le tue pinne da sub chiuse puoi usare la stessa misura delle tue solite calzature.

Quando si mettono questo tipo di pinne, il modo migliore e più semplice è quello di mettere prima di tutto il bordo posteriore verso il basso e poi stare sulla pinna. Tenete presente che la pinna non deve essere troppo stretta o potrebbe causare crampi durante l’immersione.

Un trucco per vedere se la pinna è una buona misura è quello di provare la pinna in piedi e sollevando il tallone, se si sentono confortevoli, le pinne da immersione non avranno crampi.

Pinne divise e splitfins

Le pinne Split sono progettate per fornire una maggiore propulsione rispetto alle pinne paddle, pur esercitando uno sforzo minore. Queste pinne hanno una lama morbida e flessibile e sono destinate all’uso ricreativo. Sono molto adatti a coloro che sono appena agli inizi nel mondo dello snorkeling.

Parti di una pinna da immersione e materiali

Per scegliere le migliori pinne da immersione è importante conoscere le loro parti e le funzioni di ciascuna di esse. Le pinne subacquee sono attualmente fabbricate utilizzando varie combinazioni di tecnopolimeri, i più comunemente usati, a causa del loro basso costo e della loro modellabilità, sono il poliuretano e l’etilene vinil acetato (EVA), questi sono materiali con grande resistenza e vita utile, molto superiore alla gomma.

Parti pinne da immersione

Nell’immagine qui sopra si possono distinguere le diverse parti che compongono la struttura di una pinna subacquea. La propulsione della pinna è prodotta grazie alla zona della “lama”, questa zona è di solito fatta di polipropilene, che le conferisce resistenza agli agenti esterni così come leggerezza e flessibilità.

Va notato che a seconda dello spessore della lama, la sua flessibilità sarà diversa, essendo minore quando lo spessore è maggiore. Le costole situate nella zona esterna della pala e con una disposizione longitudinale guidano l’acqua attraverso la pinna, creando il noto effetto frusta della pala.

L’elastomero flessibile, noto anche come gomma termoplastica, è utilizzato all’interno della suola e della tasca del piede per fornire comfort e buone sensazioni al subacqueo. 

Comfort del piede

La pinna deve sostenere il piede per tutta la sua lunghezza, ma senza premere o stringere eccessivamente. Dovresti sentirti a tuo agio indossandoli, senza disagio in nessuna parte del piede, specialmente le dita e il tallone. Per saperne di più sulla pinna più adatta al tuo piede, puoi leggere la sezione “come provare le pinne”.

Durezza e dimensione della lama

A seconda del tipo di immersione che farai, una lama con più o meno durezza sarà più utile:

  • Una pala morbida permette una pinneggiata senza sforzo, ideale per le immersioni ricreative, soprattutto se sei un principiante (se fai più o meno sport nella tua vita quotidiana). Tuttavia, ti consiglio di evitare le pinne troppo morbide, perché sono molto inefficienti in acqua a causa della loro scarsa capacità di contrastare la resistenza dell’acqua.
  • Una pala rigida produce un’azione di pinneggiata più potente, ma comporta anche uno sforzo maggiore, quindi avrai bisogno di gambe più muscolose per essere a tuo agio con loro e non finire l’immersione con la rigidità. Questo tipo di pinna può essere adatto, per esempio, se hai intenzione di fare molte immersioni in corrente, o se sei un subacqueo tecnico.

In termini di dimensioni, le pinne da immersione di oggi sono abbastanza grandi per fornire la massima potenza con il minor numero possibile di pinneggiate. Sconsiglio l’acquisto di pinne progettate per altri sport acquatici, come lo snorkeling, che spesso sono troppo piccole per le immersioni.

All’altro estremo, le pinne con una pala extra-lunga sono efficaci per le lunghe distanze, ma richiedono una pinna più ampia, più sforzo e una tecnica più raffinata. Sono spesso utilizzati da apneisti esperti che scendono a grandi profondità.

Ecco un trucco per aiutarti a scegliere la misura giusta: la pinna non dovrebbe essere più lunga della misura tra la tua caviglia e il tuo ginocchio.

Materiale di costruzione

Non tutte le pinne sono fatte con gli stessi materiali, quindi il prezzo varia molto. La maggior parte delle pinne sono fatte di vari materiali, che sono spiegati di seguito.

Alette di carbonio

Le pinne da sub in carbonio sono le migliori pinne sul mercato, perché sono leggere e permettono di muoversi nell’acqua in modo molto dinamico. Sono anche i più costosi, in molti casi superano i 300€.

Molte di queste pinne in fibra di carbonio sono fatte per la pesca subacquea, uno sport che richiede molta mobilità in acqua e quindi abbiamo bisogno di un materiale leggero.

Alette di gomma

Le pinne in gomma neoprene sono meno comuni delle pinne in plastica e gomma, ma troviamo ancora persone che cercano questo tipo di pinne. In questo caso, la pinna completa di immersione è fatta di gomma di neoprene.

Pinne in plastica e gomma neoprene

Queste sono forse le pinne più comuni che si possono trovare in qualsiasi centro di immersione, poiché combinano una parte del piede in gomma neoprene e una pala in plastica leggera.

Punti chiave per l’acquisto di pinne da immersione

In sintesi, vi consiglio di considerare i seguenti punti quando fate la vostra scelta:

1. Per cosa userete le vostre pinne?

Considera se saranno generalmente immersioni calme o immersioni lunghe e/o in corrente (in questo caso, ti consiglio di investire un po’ di più in pinne con una pala lunga e un buon equilibrio tra fermezza e flessibilità). Un’altra cosa da considerare è se ti immergi vicino a casa o se hai intenzione di portarle in viaggi frequenti (se è così, cerca pinne con un peso adeguato e che stiano bene in valigia).

E anche se hai intenzione di usarle solo per le immersioni o se le userai più per lo snorkeling e occasionalmente per un’immersione (in questo caso, qualcosa di relativamente economico, intorno ai 40-50€, che non siano troppo pesanti e con una pala non troppo lunga andrà bene), o se vuoi fare apnea/immersioni subacquee con esse (cerca delle pinne con una pala lunga e più flessibile).

2. Qual è il tuo livello di fitness?

Sii realista e scegli le pinne giuste per il tuo tipo di gamba: muscolosa e abituata allo sport, o sei uno di quelli che ogni anno rinnova senza successo il proposito di entrare in palestra? A seconda delle tue caratteristiche, avrai bisogno di una pinna più corta o più lunga e con una pala più dura o più morbida.

3. Ti senti a tuo agio con le pinne addosso?

Alla fine della giornata, è altrettanto importante, se non più importante, che tu ti senta a tuo agio con loro piuttosto che indossare le pinne più sofisticate del mondo.

4. Sono facili da mettere e togliere, anche se bisogna farlo con una mano sola?

Controllate di poterli maneggiare facilmente, perché questo vi aiuterà quando vi preparate e uscite dall’acqua o, cosa più importante, nel caso in cui abbiate bisogno di fare qualche regolazione durante l’immersione.

Cura delle pinne da immersione

Una buona manutenzione delle pinne da sub garantirà una lunga vita utile e un minor deterioramento nel tempo. Qui ti diamo tutte le chiavi per lasciare le tue pinne immacolate dopo un’intensa giornata di snorkeling.

Pulire le pinne da immersione

È essenziale che dopo un’intensa giornata in mare, piscina o qualsiasi sostanza che possa essere aggressiva con le pinne da snorkeling, si effettui un buon risciacquo del pezzo con acqua dolce, prestando particolare attenzione alla zona della fibbia, per evitare accumuli di sostanze che possono degradarla, come il sodio.

Asciugatura delle pinne da immersione

Prima di riporre le pinne bisogna asciugarle completamente, ma non lasciarle al sole, poiché la radiazione solare finirà per degradarle, si può usare un asciugamano o un panno, o semplicemente lasciarle all’aria aperta all’ombra e aspettare che si asciughino.

Stoccaggio di pinne da immersione

Lo stoccaggio delle pinne da immersione deve essere fatto stendendole completamente piatte su una superficie, assicuratevi che non ci sia nessuna flessione delle pinne quando le riponete, o diventeranno permanenti, rendendole abbastanza fastidiose da usare.

Non pensate nemmeno di appenderli per il cinturino, perché questo può causare danni al cinturino.

Vuoi scoprire altri consigli sulle migliori scarpe da corsa per praticare i tuoi sport preferiti?

Non perderti gli ultimi articoli del nostro sito con consigli e suggerimenti sulle migliori scarpe sportive!

SEO copywriter dal 2014, nel corso della mia carriera ho guidato il reparto contenuti di grandi aziende sia a livello professionale che attualmente come freelance.

Collaboro inoltre da anni come docente di copywriting in diversi master e corsi per diverse piattaforme.

About the Author

Roberto

SEO copywriter dal 2014, nel corso della mia carriera ho guidato il reparto contenuti di grandi aziende sia a livello professionale che attualmente come freelance. Collaboro inoltre da anni come docente di copywriting in diversi master e corsi per diverse piattaforme.

Vedi tutti gli articoli